Progetto triennale con scalata alle categorie superiori, piena sinergia col territorio e particolare attenzione alle nuove generazioni. Questo l’ambizioso progetto dell’USD Città di Sandigliano GDM, nuova realtà calcistica biellese presentata agli addetti ai lavori nella serata di martedì 20 giugno, all’interno del rinomato Relais Santo Stefano di Sandigliano.
Si ripartirà dalla Terza Categoria provando a creare, nel corso della stagione, un’attività giovanile e un bacino d’utenza su cui poggiare i capisaldi del prossimo futuro. Una nuova sfida raccolta con entusiasmo da Giuseppe Donsi, assente dal calcio locale da ben 4 anni: protagonista di una storica promozione in Prima Categoria col Vigliano ( a guida Borri), il nuovo patron sarà affiancato in società dal presidente Mario Donsi e da Dario Amoruso nel ruolo di vicepresidente.
“Ho colto immediatamente quest’occasione – spiega Giuseppe Donsi – perché ritengo che si possa creare qualcosa di importante. Sono tornato dopo anni per fare una Terza Categoria di livello. Chi verrà qui da noi dovrà onorare al meglio i colori di questa maglia”.
Guida tecnica della squadra che verrà il “filosofo” del calcio Piero Borri, pronto a ricominciare una nuova sfida, dopo l’ottima stagione alla guida del Mongrando Calcio. “Era difficile non accettare questo progetto tecnico di indubbio valore: ci sono, infatti, tutte le premesse per far bene e lavorare in serenità curando molti aspetti a cui tengo molto. Ai giocatori che verranno chiedo sempre di portare i loro valori e le loro storie. Occorre essere prima uomini poi giocatori”.
“ Sono carico – prosegue il mister – pieno di entusiasmo e non vedo l’ora di scendere in campo. Come sempre, proporrò un tipo di calcio molto offensivo, in pieno equilibrio tra i reparti. Dobbiamo riportare il calcio a Sandigliano e porre delle basi solide per gli anni avvenire”.
Accanto a lui, come l’anno scorso a Mongrando, il vice allenatore Renzo Gemma e il direttore sportivo Fabrizio Sartori, già al lavoro, in questi giorni, per allestire una squadra competitiva. “Per l’ennesima volta mi rimetto in gioco – analizza il nuovo ds – Ciò che mi ha convinto è la validità e la programmazione di questo progetto. Io sono qua per vincere e raccogliere ciò che non si è conquistato l’anno scorso a Mongrando. In questi giorni mi sono già attivato e circa 10-12 giocatori mi hanno già dato la loro disponibilità. A fine luglio l’organico sarà completato, con 22-24 elementi, per iniziare al meglio la preparazione tecnica”.