Il Premio Biella Letteratura e Industria festeggia la sua XVI edizione con una serie di novità importanti, tra le quali spicca per autorità (dimensione regionale) e blasone il Premio Confindustria Piemonte (2000 euro a chi se lo aggiudicherà). C'è anche un nuovo giurato: la giornalista e scrittrice Loredana Lipperini, fra i conduttori del programma "Fahrenheit" in onda su Radio Tre, e collaboratrice delle pagine culturali del quotidiano nazionale "La Repubblica". Anche il sito internet si presenta con una nuova veste grafica e contenuti in grado di lanciare il premio sul web. "Come affermare l'unicità della nostra iniziativa? – si è domandato il presidente Paolo Piana – Abbiamo pensato di creare una comunità che radunasse i tanti autori che nel tempo hanno partecipato al nostro Premio, in modo da metterli in contatto tra di loro, con l'auspicio che le dinamiche interne al gruppo possano aiutarci a far conoscere il concorso in tutto il Paese e, perché no?, anche all'estero".
"Quest'anno – ha spiegato Pier Francesco Gasparetto – va di scena la narrativa, più semplice da leggere, almeno per me, ma con il rischio che le opere in concorso non siano molto in tema. Quello del lavoro non è un argomento dominante tra gli scrittori, per questo abbiamo voluto cercare delle novità nel settore della narrativa d'impresa. Di solito, in questo segmento editoriale, si tende a raccontare più le storie degli operai che quelle degli imprenditori, anche se, ovviamente, non mancano le biografie di illustri capi d'azienda. Quest'anno la vera novità è costituita dalle opere che parlano dei cosiddetti imprenditori di fabbrica, ovvero di uomini che non disdegnano di lavorare gomito a gomito con i loro operai, oppure da libri che raccontano le storie di imprenditori che non ce l'hanno fatta, che non sono riusciti, in un'epoca di crisi, a resistere e consolidare le loro realtà produttive. Quindi è nato un filone che racconta, oltre che i successi, anche gli insuccessi".
Sono 36 le opere in concorso, ma solo cinque di queste saranno selezionate per concorrere alla vittoria finale. Il budget messo a disposizione dagli organizzatori del Premio ammonta a 10mila euro, 6 dei quali andranno al vincitore e uno a testa agli altri quattro autori. Gli enti promotori costituiscono un parterre nutrito e variegato: si va dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella a Unione Industriale, da Confindustria Piemonte al Comune di Biella, e via via, ATL, Associazione l'Uomo e l'Arte, Teatrando, Biella Jazz Club, i Rotary fino ad OrangePix, che in qualità di sponsor si è occupata del restyling del sito internet.
Il primo appuntamento ufficiale dell'edizione 2017 sarà al Salone del Libri di Torino, il prossimo 18 maggio. In quel contesto, nel corso dell'incontro condotto da Pier Francesco Gasparetto e Claudio Bermond, affiancati anche da altri giurati, sarà annunciata la cinquina finalista. Il 26 maggio, a Biella, verrà invece inaugurata una sezione dedicata al Premio all'interno della nuova Biblioteca Civica di piazza Curiel. Venerdì 30 giugno, a Torino, i finalisti saranno ospiti di Confindustria Piemonte. Si tornerà in città sabato 14 ottobre, nella Biblioteca di Città Studi, con la consueta presentazione al pubblico dei finalisti.
La proclamazione del vincitore è stata calendarizzata per sabato 18 novembre prossimo. Nella stessa occasione sarà assegnato anche il Premio Confindustria Piemonte. Anche quest'anno ci sarà un premio dedicato alle scuole superiori del territorio (grazie all'iniziativa promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriale). S'intitola "Una giornata con… un imprenditore biellese" per dare modo agli studenti di comprendere come sia organizzata e scandita la giornata di un imprenditore, tanto sul luogo di lavoro che nel tempo libero.