Circa seimila podisti hanno corso per le strade di Torino la trentesima edizione della Turin Marathon, kermesse nata nel ’87 che quest’anno ha proposto tre percorsi differenti toccando anche i comuni di Moncalieri, Nichelino e Beinasco. I duemila maratoneti sono partiti alle 9,30 da piazza San Carlo. La prova assegnava anche i titoli militari per cui erano in lizza runners provenienti da 25 paesi. A vincere Laila Soufyane, azzurra dell'Esercito, che ha chiuso con il tempo di 2h36:32, Sfortunata Fatna Maraoui. La marocchina, biellese d'adozione, è stata costretta al ritiro a una decina di chilometri dal traguardo mentre era in testa alla corsa.
Al maschile il più veloce è il marocchino, tesserato in Italia per il Team Marathon, Youssef Sbaai, vincitore in 2h13:43 con quasi un minuto di vantaggio sul polacco Arkadiusz Gardzielewski (2h14:39) che però festeggia la vittoria nella rassegna mondiale militare. Settimo, e quarto nella classifica dei Mondiali Militari Manuel Cominotto (Esercito), all’esordio nella maratona.
Undicesimo Francesco Bona. Il biellese dell'Aeronautica Militare ha terminato la prova dei 42,195 km con il tempo di 2h20'14".