Prima di partire facciamo visitare il nostro amico dal veterinario per accertare che sia in perfetta forma e che abbia fatto tutte le principali vaccinazioni. Informarci sui rischi che può presentare la località prescelta per la nostra vacanza; ci sono zone ad alto rischio di filaria e, nel caso, il veterinario provvederà ai trattamenti preventivi. Ricordiamoci di portare con noi prodotti antiparassitari e di difesa dalle zanzare.
Viaggi all’estero
Per i viaggi all’estero dal 1 ottobre 2004 è obbligatorio il passaporto dove sarà specificato il nome, il sesso, il peso e la data di nascita, il colore del manto e la razza, la foto è facoltativa. Il documento è obbligatorio per cani, gatti e furetti, inoltre per i cani è richiesto il tatuaggio o il microchip. In auto Se viaggiamo in auto, il trasporto è disciplinato dal C.d.S. art. 169. Il comma 6 consente di trasportare in auto un solo animale purché non costituisca pericolo o intralcio per il conducente. E’ consentito inoltre il trasporto di più animali se questi vengono custoditi nel vano posteriore dell’auto appositamente diviso da una rete, da un separatore o in un trasportino. Lungo il percorso, programmare delle soste, almeno ogni due ore, per permettere all’animale di sgranchirsi e dissetarsi.
In treno
Per chi viaggia in treno, il trasporto dei piccoli animali è consentito sia in Prima che Seconda classe, seguendo una serie di semplici regole legate alla taglia del soggetto. I cani di piccola taglia possono viaggiare liberamente in Seconda classe, in braccio al padrone, con un biglietto ridotto del 40%; anche i cani di taglia media e grossa pagano un biglietto ridotto del 40% e sono ammessi solo se non disturbano, ma vanno tenuti al guinzaglio e con la museruola. Nei treni Eurostar Italia possono viaggiare solo i cani per non vedenti. Sui treni ETR sono ammessi solo animali di piccola taglia se custoditi negli appositi contenitori (trasportino) che devono essere collocati in appositi spazi indicati dal personale. Nelle vetture letto è possibile viaggiare con un piccolo animale prenotando tutto lo scompartimento; mentre nelle carrozze cuccette non è ammesso il trasporto di animali. Va ricordato che gli accompagnatori degli animali sono tenuti alla loro sorveglianza e sono responsabili di tutti i danni eventualmente causati dagli stessi.
In aereo
Viaggiare in aereo, per un cane può essere traumatico soprattutto se costretto a stare nel reparto bagagli. Tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di cani e piccoli animali in genere, ma ciascuna adotta regole leggermente diverse. E’ quindi utile, prima della partenza, programmare bene il viaggio, informandosi con un certo anticipo. La regola generale è che i piccoli animali viaggiano come “bagaglio a mano”, mentre quelli di grande taglia come “bagaglio registrato”, cioè in stiva. La presenza dell’animale va comunicata alla compagnia aerea al momento della prenotazione, considerando che le compagnie permettono l’imbarco di un solo animale per ogni classe.
In nave
Gli animali non sono ammessi sulle navi da crociera, possono viaggiare solo sui traghetti. Anche qui non esiste una normativa unica per tutte le compagnie marittime ed è necessario informarsi prima di organizzare il viaggio. In genere non ci sono problemi a portare il nostro amico a bordo di navi o traghetti, basta avere il certificato di buona salute e nel caso delle isole anche il certificato antirabbia. E’ indispensabile avere con sé il guinzaglio e la museruola. Il personale di bordo indicherà di volta in volta come dovrete comportarvi e in quale locale il cane potrà accedere.
Su trasporti urbani comunali
Per i trasporti urbani comunali come autobus, tram, metropolitana i regolamenti variano da Comune a Comune. Quando l’accesso al cane è consentito, è richiesto il pagamento del biglietto e l’animale dovrà essere tenuto al guinzaglio e munito di museruola. Non sono ammessi due cani contemporaneamente. I cani guida per non vedenti sono sempre ammessi senza nessuna restrizione.
In taxi
Per il trasporto in taxi, non esistono regole particolari per cui è a discrezione del conducente se accettare o meno il nostro compagno a bordo. Consigliamo quindi di segnalare la presenza di animali al momento della prenotazione dell’auto.
Tratto dal numero 34 di Zoomark News