CRONACA - 24 dicembre 2015, 07:00

Giostraio assolto dall’accusa di stalking e lesioni

A farlo finire sotto processo era stata l’ex fidanzata. Secondo la sua versione l’aveva minacciata e percossa

L'avvocato Francesca Grosso del Foro di Biella

Accusato di stalking e di lezioni aggravate, un giostraio di 58 anni, W.D., residente a Torino, è stato assolto dal giudice Paola Rava, del tribunale di Biella.

I fatti risalgono al maggio del 2010, quando una donna si presentò alle Forze dell’ordine asserendo di essere stata percossa dall’uomo, con cui in passato aveva intrattenuto una relazione. I due si erano incontrati al Lunapark di corso Pella, in città, e lui, ancora scosso per la fine della loro storia d’amore, l’aveva colpita con calci e pugni, tanto che lei era finita in ospedale. Una violenza arrivata dopo mesi di minacce.

Nel corso del processo, il difensore del 58enne, l’avvocato Francesca Grosso, ha dimostrato come non si trattò di un pestaggio premeditato, bensì di un diverbio degenerato, mentre non esistevano prove degli atti persecutori denunciati. Inoltre, la donna si è ritirata dalla causa. Il giudice ha così mandato assolto l’imputato.  

Elena Giacchero