A sette mesi di distanza dai fatti, oggi, martedì 17 novembre, si è scritta la parola fine al processo che vedeva tre uomini, due milanesi e un biellese, accusati di aver messo a segno la rapina alla gioielleria “Paolo Lachi” di Ponzone.
Due degli imputati hanno scelto la via del patteggiamento: quattro anni e otto mesi oltre a 1500 euro di multa per Cosimo Dell’Aglio, 53 anni, di Cesano Maderno, e due anni e 600 euro a Luca Bertoglio, 38, di Biella. Il terzo uomo, Ivano Longo, 53, di Corbetta, in provincia di Milano, ha scelto il rito abbreviato ed è stato condannato a cinque anni e otto mesi più 3200 euro di multa.
L’episodio risale allo scorso 11 aprile, quando la banda tentò di rapinare la gioielleria di via Provinciale, a Ponzone. Ivano Longo e Cosimo Dell’Aglio erano entrati con il volto parzialmente travisato e armati di pistola, mentre Luca Bertoglio faceva da palo, nell’auto parcheggiata davanti al negozio. I banditi puntarono l’arma contro la commessa che, invece di aprire la cassaforte, riuscì a fuggire e chiedere aiuto. Presi alla sprovvista, i malviventi fuggirono, per poi essere bloccati, in Valsessera, dai carabinieri.
