Sulla carta il match in programma oggi alle 18 al Biella Forum tra l’Angelico Biella e l’Assigeco Casalpusterlengo (squadra nella quale coach Fabio Corbani ha allenato dal 1999 al 2003) non è certo di quelli proibitivi per la squadra di coach Fabio Corbani. Casalpusterlengo era tra le squadre meno accreditate alla vigilia del campionato di A2 Gold, dopo essere stata costruita per la Silver ed aver beneficiato del ripescaggio nella categoria superiore. Eppure dopo i dubbi iniziali dovuti alla qualità del roster affidato a coach Andrea Zanchi, l’Assigeco ha messo in fila una serie di prestazioni di ottimo livello: sconfitta all’esordio sul campo della vice capolista Agrigento e nell’ultima giornata di misura al Pala Ruffini contro la Manital Torino, Casalpusterlengo ha vinto nettamente due partite fuori casa sui campi di Veroli e Jesi, due rivali dirette nella lotta salvezza.
Dopo 4 giornate (il recupero contro casalingo contro Brescia si giocherà il 13 novembre), la prossima sfidante dell’Angelico ha un bilancio addirittura superiore alle aspettative. Se l’attacco non fa certo scintille (appena 71 punti di media per Young e compagni), la difesa è la vera forza di Casalpusterlengo con soli 69 punti subiti di media a partita. Squadra costruita con un mix tra giocatori non più giovani ma di grande esperienza come l’eterno Alvin Young (classe ’75) e la sicurezza Manuel Carrizzo (classe ’80), ragazzi con tanta voglia di dimostrare il proprio valore come Mitchell Poletti (classe ’88 da Imola), il rookie cubano del ’91 Howard Saint-Roos, l’ala dell’86 Matteo Canavesi, il play ’89 Filippo Alessandri e l’ala ’91 Giampaolo Ricci. Infine, ciliegina sulla torta del progetto Assigeco, i giovanissimi sui quali la squadra lombarda vuole costruire il proprio futuro, a partire dal play Marco Spissu (classe ’95 scuola Dinamo Sassari ed mvp delle ultime finali Nazionali under 19 vinte proprio da Casalpusterlengo), per proseguire con il play del ’95 Luca Vencato e l’ala ’96 Daniel Donzelli, senza dimenticare gli altri baby talenti che spingono per trovare spazio in prima squadra.
Proprio la spinta e l’entusiasmo del settore giovanile ed il titolo Nazionale conquistato nel 2014 dall’under 19, sono i motori di un movimento che negli anni ha formato tanti giocatori, tra i quali spiccano i nomi eccellenti di Danilo Gallinari e Pietro Aradori.
Insomma per l’Angelico, che in pre-campionato ha battuto al Forum l’Assigeco, non sarà certo una passeggiata, specie considerando le difficoltà che capitan Infante e compagni hanno trovato sulla propria strada nelle ultime due settimane. Eppure per Biella è troppo importante ritrovare una vittoria che le darebbe morale e slancio in vista del tour de force che tra campionato ed Eurochallenge la vedrà scendere sul parquet 12 volte nelle prossime 6 settimane.