Comparirà davanti al giudice il prossimo 12 novembre, il biellese di 28 anni accusato dall’ex compagna di stalking, lesioni e ingiurie, che ora si trova agli arresti domiciliari in Puglia. Questo è soltanto il primo, dei due procedimenti che lo vedono indagato, il secondo, anche di violenza sessuale, e per il quale dovrà comparire in aula a dicembre. Il suo difensore ha già presentato istanza per ottenere una misura cautelare meno restrittiva, senza successo, dopo l’opposizione dell’avvocato Francesco Alosi, che assiste la parte lesa.
“E la mia cliente – dice il legale –, vuole ringraziare ancora una volta i marescialli della Procura, Gullo e Pavesi, per l’aiuto e il sostegno ricevuto, oltre al sostituto procuratore Mariaserena Iozzo, che ha coordinato le indagini”.