ATTUALITÀ - 26 settembre 2013, 07:54

Slotmob, domani si parte da Biella

In via Macchieraldo al Bar Freedom dalle 18 musica, proiezioni e incontri di approfondimento per conoscere ed evitare il gioco d'azzardo

Slotmob, domani si parte da Biella

Per chi ancora non lo sapesse domani sera da Biella parte la prima iniziativa attiva a livello nazionale contro la diffusione del gioco d'azzardo.

Non è una campagna per il riarmo morale del paese ma una di quelle azioni di informazione e trasparenza al consumatore che Stato e concessionari dovrebbero intraprendere, il gioco c'è e ci sarà, tanto varebbe per una volta prendere sul serio i cittadini e produrre informazioni chiare e non opache o insufficienti su introiti, percentuale di vincita, incidenza del gioco sui bilanci famigliari e su quelle dei bar, dove ormai vent'anni fa, fecero capolino per la prima volta le macchinette, diventate newslot dopo la liberalizzazione e la nascita del mercato dell'azzardo che prima era circoscritto ai soli casinò.

Proprio dai bar parte l'iniziativa civile, un luogo dove ci s'incontra e spesso si sosta, si lavora, si discute si fanno conoscenze e amicizie. "Un bar senza slot ha più spazio per le persone" recita la frase stampata sopra le locandine dell'evento. E non solo, un bar senza slot può tornare a fare il bar e a vivere con una clientela non alienata e perciò assente, i facili e cospicui guadagni che arrivano dalle newslot sono anche una sirena d'allarme, più un'attività si basa su quelli più il bar perde la sua identità come luogo d'incontro ed è a rischio.

Domani mattina la colazione delle scuole al Freedom bar aprirà la giornata alle ore 8 con la consegna dell'attestato di liberazione alla titolare dell'esercizio.

Domani sera il programma prevede la partecipazione di Luigino Bruni - professore associato in economia politica dell'università di Roma Lumsa- Leonardo Becchetti , ordinario di Economia Politica presso l'università di Roma "Tor Vergata" e Gabriele Mandolesi di Economia e Felicità mente dell'iniziativa "SlotMob", si parlerà di gioco d'azzardo e di incidenza economica nella nostra vita quotidiana, i dati dicono che ogni italiano (dagli ultracentenari ai bambini appena registrati all'anagrafe) gioca in media 1.200 euro l'anno, non pochi specialmente in tempi di stipendi magri o del tutto assenti.

Seguiranno letture teatrali sul gioco a cura di Voci di donne, presentazione di Azzardopoli a cura di LiberaTestimonianze dei giocatori anonimi, Torneo di calcio balilla con iscrizione sul posto organizzato da alcuni giovani della Parrocchia di San Paolo, Freedom Bar: la videointervista alla titolare, Videdoc sul gioco d'azzardo patologico e il concerto in acustico di Pagliaccio che con la canzone "Giocherellone" racconta la sotria di una copia rovinata dal gioco. Chiusura evento con danza e percussioni afro del Biella Jazz Club

 

e.p.

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