Un laboratorio clandestino in cui venivano realizzate "ostie" che però non avevano nulla di sacro, visto che al loro interno contenevano crack, una droga in forma solida che però viene assunta per inalazione.E' stato scoperto in via Leini, a Barriera di Milano, dagli uomini delle pattuglie Falco della Squadra Mobile della Polizia. A finire nei guai, un cittadino senegalese di 24 anni, arrestato con l'accusa di violazione delle norme sugli stupefacenti.
Un caso simile era stato scoperto lo scorso mese di aprile, quella volta all'interno di un appartamento in via Randaccio, nel quartiere Madonna di Campagna. Le indagini proseguono per scoprire se esistono collegamenti tra le due realtà smantellate in meno di un anno.