"La Tav non può diventare una bandierina del M5S in questa interminabile campagna elettorale in cui M5S e Lega hanno precipitato l'Italia”. A parlare il senatore di Forza Italia, Gilberto Pichetto Fratin, responsabile nazionale del Dipartimento Finanze e Bilancio.
“Scelte strategiche come quelle del collegamento della Torino-Lione non possono essere assoggettate a interessi di parte o del momento – analizza Pichetto - L'Italia già sta vivendo una fase di recessione economica, frutto delle disastrose politiche economiche del M5S, e decidere di non procedere sulla Tav significa escludere l'Italia dalle grandi vie di comunicazioni su cui viaggeranno i commerci del futuro. Senza considerare le penali che il nostro paese sarà costretto a pagare”.
“Come ribadito dal presidente Berlusconi Forza Italia sarà in prima fila per sostenere un referendum – conclude - Ci appelleremo ai cittadini affinchè siano loro a dire di no a questa assurda deriva. E chiediamo alla Lega chiarezza su questo tema, in sintonia con il programma del centrodestra che anche le ultime elezioni regionali in Abruzzo hanno confermato di essere maggioranza nel paese".