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COSTUME E SOCIETÀ | 07 febbraio 2019, 17:43

Cossato ricorda a Villa Ranzoni Giuliana Pizzaguerra

giuliana pizzaguerra cossato

Commovente e partecipata la serata organizzata dal PD di Cossato martedì sera. La sala era stracolma ed i posti a sedere insufficienti, ma non solo quantità. Infatti Fotoart, una associazione di cine-fotoamatori molto nota a Cossato e legata, fra l’altro, a Giuliana Pizzaguerra cui da dieci anni dedica un concorso fotografico, ha predisposto uno spettacolare ‘collage’ di fotografie di repertorio, accompagnate dalle note del Nabucco di Giuseppe Verdi.

L’emozione era tangibile fra i presenti, molti dei quali avevano, in ruoli diversi, avuto Giuliana al loro fianco. Fra i più noti in città gli ex sindaci Elio Panozzo ed Ermanno Bianchetto, gli assessori Lorella Bianchetto Buccia e Patrizia Mantillaro; altri, come Vittorio Barazzotto e Nicoletta Favero, l’avevano stimata nel corso di incontri politici. Introdotta da Lanzone e Cavallotti, la regia della serata è stata condotta dal marito Marco Balossino che ha chiesto al cantautore Pierangelo Pitto, noto per i suoi pezzi in dialettale valsesiano e per il suo timbro vocale ‘alla De Andrè’, di esibirsi in alcuni pezzi.

Balossino ha quindi invitato Roberto Galtarossa sul palco, candidato della lista civica “Cossato per”, come a chiedergli simbolicamente di raccogliere il testimone da Giuliana. Galtarossa ha quindi fatto proiettare il simbolo della lista e ha spiegato che, così come è risaputa la sua appartenenza al PD, altrettanto deve essere recepito che l’apertura del Comitato elettorale, presieduto dal giovane enologo Giacomo Marchioni, è a 360° verso la gente che voglia proporsi in lista e condividere idee sensate per il territorio. Gli interventi del consigliere regionale Vittorio Barazzotto e della ex senatrice Nicoletta Favero hanno chiuso una serata molto significativa.

Redazione g. c.

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