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POLITICA | 26 novembre 2018, 15:28

Furia candidato leader del Pd piemontese. "Biellese nel cuore"

Il giovane ricercatore universitario sfida i big torinesi, per la segreteria. Al voto il 16 dicembre

Paolo Furia (sotto il suo annuncio di ieri)

Paolo Furia (sotto il suo annuncio di ieri)

Paolo Furia l'ha annunciato via Facebook, ieri: sarò candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico. Una notizia che ha fatto il giro del mondo politico cittadino, di sinistra. "Con tante persone che mi hanno cercato e fatto gli auguri, le più diverse" dice Furia, 31 anni, già segretario provinciale del Partito Democratico e  nella segreteria piemontese a livello giovanile.

"Credo sia un'occasione importante anche per il nostro territorio - spiega Furia, ricercatore universitario e figlio d'arte della politica biellese -. In un momento in cui si avvicinano le elezioni regionali, avere un biellese alla guida di un importante  partito quale il Pd, credo possa aiutare a mettere al centro del dibattito i temi cari a tutti noi".

La consultazione avverrà il 16 del prossimo mese di dicembre. Furia se la dovrà vedere con Monica Canalis e Mauro Marino, figure di spicco del partito nel Torinese; la prima è infatti consigliere comunale, mentre il secondo fa il parlamentare a Roma.

A livello nazionale la corrente del partito che sostiene Furia, già in movimento a livello regionale per sostenere la sua candidatura, fa riferimento alla figura di Nicola Zingaretti, attuale governatore della Regione Lazio e possibile nuovo segretario nazionale. Furia - nipote del parlamentare comunista Giovanni e figlio del sindacalista della Cgil Gino - presenterà ufficialmente la propria candidatura in una conferenza stampa, sotto il Mucrone, nelle prossime settimane.

"È finita che sono candidato come segretario regionale per il PD piemontese. Un sincero in bocca al lupo a coloro che si candidano, con l'idea di collaborare nel segno dell'unità, con spirito di servizio, nell'interesse del Piemonte. E un grazie a chi ci sta credendo" il messaggio di ieri, sul proprio profilo facebook, di Paolo Furia.

Paolo La Bua

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