- 24 luglio 2018, 07:00

SEAB: Con l'approvazione del bilancio 2017 si apre una nuova epoca

Il confermato Presidente Marampon: "Dal 1 novembre svolgeremo la raccolta rifiuti per tutto il Biellese"

Il Presidente Claudio Marampon - Foto di repertorio

Il Presidente Claudio Marampon - Foto di repertorio

Con il solo voto contrario del Comune di Ponderano, l'assemblea degli azionisti di SEAB S.p.a. del 20 luglio ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2017, il piano industriale, ed ha rinnovato il consiglio di amministrazione.

Claudio Marampon è stato confermato Presidente del CDA per il prossimo biennio, mentre sono stati avvicendati gli altri due membri del consiglio. Per motivi di lavoro, lasciano la società Paola Vercellotti e Clara Canova, a cui subentrano Isabella Scaramuzzi, ex Presidente del consorzio IRIS, e Luca Rossetto, amministratore delegato di Casa.it, ed ex membro dei CDA di Telecom Italia, Vodafone, e Pagine Gialle.

In merito all'approvazione del bilancio, il Presidente Marampon parla di chiusura di un'epoca: "Dalla sua fondazione nel 2004, SEAB ha svolto la raccolta rifiuti per 67 dei 78 comuni della provincia, con un bilancio adeguato alle necessità di questi 67 enti. Il 29 giugno Cosrab ha approvato l'affidamento in house del servizio a Seab anche per i restanti 11 comuni, e, dal prossimo 1 novembre, lavoreremo per tutto il Biellese. E' un bel risultato ma anche un momento di transizione in cui la società deve essere adattata alle esigenze di un intero territorio". In vista di questa nuova gestione, il bilancio ha avuto bisogno di accorgimenti tecnici: "In bilancio erano presenti insoluti su pagamenti da parte di cittadini di Biella, Cossato, Candelo, Vigliano, - spiega Marampon - situazioni estranee ai comuni che cominceremo a servire da novembre. Si trattava di posizioni molto vecchie, diventate inesigibili. Abbiamo svalutato questi crediti e li abbiamo inseriti tra i costi, in modo da presentare un bilancio pulito, senza contaminazioni da parte di situazioni passate, e per affrontare la nuova avventura con tutti i comuni". Operazioni che hanno inciso sul risultato d'esercizio: "Il bilancio chiude con una perdita non dovuta a difficoltà di servizio dell'azienda, ma esclusivamente alle svalutazioni dei crediti inesigibili. - continua Marampon - Assorbiremo la perdita con le riserve di capitale, che, a loro volta, saranno rigenerate grazie ai dividendi della nostra partecipazione in Asrab, di cui abbiamo chiesto la distribuzione".

Anche il piano industriale, approvato dall'assemblea del 20 luglio, ha considerato il prossimo futuro di SEAB: "Il piano industriale è una proiezione dell'andamento societario futuro rispetto al trend degli anni 2016-2017. - precisa Marampon - Lo abbiamo proiettato al 31/12/2018 e, per prepararci alla gestione di tutto il Biellese, al 31/12/2019". Il Presidente sottolinea un'importante distinzione che risulta dal piano industriale: "Era importante separare nettamente i costi della normale attività di raccolta rifiuti, rispetto a quelli, piuttosto consistenti, di manutenzione della discarica di Masserano, chiusa dal 2002. Seab continuerà, con grande impegno, nella gestione di questa discarica fino a quando ARPA ed ASL valuteranno che la stessa non produca più rischi dovuti alla produzione di percolato e biogas".

Alessandro Bozzonetti

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