Ex Rivetti: "Uno spettacolo deplorevole per la città", un lettore ci scrive

Preg.mo Direttore

E’ sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado in cui versano gli stabili “ex Lanifici Rivetti“ immobili che un tempo rappresentavano l’orgoglio del popolo Biellese, fiero di essere la capitale mondiale della lana, un fregio che è sempre presente nel nostro Dna, ma di cui dobbiamo liberarci per evitare di diventare un lembo di terra nel quale pullulano soltanto vetusti opifici e che invece dovrebbe reinventarsi, a partire dalle infrastrutture che gli consentirebbero di essere veramente baricentrico a Torino e Milano.

Proprio in questi giorni la stampa locale ha pubblicato alcuni articoli, di chiaro stampo polemico partitico, senza il benché minimo sforzo propositivo che smuova le coscienze dei Pubblici Amministratori, che certamente hanno il sacrosanto dovere di trovare la volontà politica per creare soluzioni per il bene della collettività e non devono essere soltanto dei soggetti passivi che si limitano alla ordinaria amministrazione, a volte anche con scarsi risultati.

E’ con questo spirito che mi accingo ad invitare la proprietà degli “ex Lanifici Rivetti”, nella fattispecie il curatore fallimentare ad attivarsi per tentare di risolvere, una volta per tutte, la vergognosa situazione che costituisce un deplorevole spettacolo nel centro città, in una zona fra l’altro, in cui l’abbandono del vecchio Ospedale crea un quadro indegno e desolante che determina situazioni al limite della sicurezza.

E’ noto che la situazione urbanistica della zona “ex Rivetti” è quella di un piano particolareggiato d’insieme scaduto da tempo.

Ebbene penso che il Sig. Curatore Fallimentare della proprietà debba proporre e richiedere alla Pubblica Amministrazione un altro piano particolareggiato, magari frazionato, tenuto conto che di questi tempi è impensabile che un unico operatore abbia l’interesse di realizzare l’intera operazione.

L’Amministrazione Comunale dovrebbe avere la forza e l’orgoglio di approvarlo in tempi ragionevolmente brevi, dimostrando di voler dare una svolta definitiva e coraggiosa ad un annoso problema che, fra i tanti, assilla la ns. città dando in tal modo un segnale concreto ad un anno dalle Elezioni Amministrative …...

Grazie per l’attenzione