“Nella seduta del Consiglio regionale ho interrogato l’Assessore alla Formazione Gianna Pentenero per sapere come intenda attivarsi per garantire, su tutto il territorio piemontese, un numero adeguato di corsi di formazione per il conseguimento della qualifica professionale di operatore socio-sanitario, figura che, secondo quanto riportato dagli organi di informazione, risulterebbe carente” ha spiegato il Consigliere regionale del Gruppo Pd Vittorio Barazzotto.
“La formazione degli operatori socio-sanitari” ha proseguito Barazzotto “compete alla Regione che deve provvedere all’organizzazione dei corsi e delle relative attività didattiche, ma sembrerebbe che tali momenti formativi siano stati organizzati, negli ultimi tempi, con minore frequenza. Per esempio, sul territorio biellese si sarebbe passati, oggi, da 2-3 corsi annuali ad uno solo. Per ovviare a tale carenza verrebbero assunti, tramite agenzie interinali, operatori socio-sanitari fuori dal Piemonte, fatto che penalizzerebbe i lavoratori del nostro territorio”.
“L’Assessore Pentenero” ha concluso il Consigliere Barazzotto “ha precisato che, nelle prossime settimane, uscirà il nuovo bando nell’ambito della direttiva “Mercato e Lavoro” e che, all’interno, compatibilmente con i vincoli di utilizzo delle risorse del Fondo sociale europeo, sarà garantita un’offerta formativa ampia che terrà conto delle esigenze dei diversi territori. Nel definire il budget della nuova direttiva che stabilizzerà l’offerta dei corsi per i prossimi tre anni, si è cercato di rafforzare proprio i percorsi per operatori socio-sanitari. E’, inoltre, allo studio l’istituzione di un Tavolo di lavoro, che coinvolga anche l’Assessorato alle Politiche sociali, per valutare la possibilità di attivare corsi per operatori socio-sanitari anche con altre modalità”.
SU