Riceviamo e pubblichiamo:
“In risposta a quanto dichiarato da Daniele Camatel, occorre puntualizzare e precisare quanto segue: la raccolta differenziata dei rifiuti, a seguito di oggettive proteste da parte degli utenti , dal 1° novembre 2015, è passata ad un sistema di raccolta porta a porta e di prossimità; infatti, il sistema precedente con le calotte si era rilevato inadeguato e la raccolta puntuale non era mai stata correttamente avviata. Oggi il paese è finalmente pulito e le sue strade non sono più un ricettacolo di immondizia come, invece, succedeva con il sistema precedente. Quindi la strategia da medioevo, come la definisce il sig. Camatel, adottata da questa Amministrazione funziona. Funziona talmente bene che anche i Comuni più popolosi della nostra Provincia hanno un servizio porta a porta. Si sottolinea, per inciso, che le tariffe dei rifiuti non hanno subito aumenti ma, anzi, una tendenziale e generalizzata riduzione, dovuta a maggiori incassi da filiera (v. carta, plastica, ecc.). Le calotte, costate euro 60.000 ai cittadini di Valle San Nicolao e non fornite gratis da Cosrab, non hanno avuto adeguata risposta da parte dei cittadini di Valle San Nicolao e sono emerse criticità notevoli quali l'abbandono dì rifiuti di ogni genere lungo le strade del paese. Situazione non più tollerabile.
Le calotte, inoltre, non sono mai state di proprietà del Comune ma di Cosrab, per cui la loro destinazione non compete a questa Amministrazione. Il risparmio derivante dall'affitto delle calotte è stato utilizzato per l'avvio del servizio porta a porta e di prossimità, senza nessun costo aggiuntivo a carico del Comune o degli utenti. I cassonetti comunali sono stati depositati sul retro della palestra e la pioggia di questi ultimi tempi non ha ancora permesso il taglio dell'erba, cosa che avviene regolarmente da parte del cantoniere comunale. Lo stesso dicasi per la pulizia del sito. Ciò posto e precisato, questa Amministrazione respinge il pretestuoso attacco del sig. Camatel, il cui unico scopo è, forse, quello di essere già in campagna elettorale. Si prende atto della posizione del sig. Camatel, ma si ritiene di non dar corso ad ulteriori e sterili polemiche, che non portano certo a un miglioramento del servizio reso ai cittadini”.
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