La massacrante Nove Colli Running, disputata lo scorso fine settimana, ha visto la partecipazione dei biellesi Stefano Castoldi (Olimpia Runners) e Massimo Sinigaglia (G.S. Gabbi Bologna). I due sono giunti al traguardo dopo aver percorso 202,4 km nella gara vinta da Marco Bonfiglio, tra gli uomini, e Antonietta Ferrara tra le donne. Sinigaglia ha chiuso 39mo in 27h50'02" mentre Castoldi ha terminato dieci posizioni più indietro in 28h10'24".
Dei 172 partecipanti solo 83 sono giunti al traguardo dell'ultramaratona inserita nel calendario del 16° Grand Prix IUTA 2018 e valida come campionato italiano IUTA di Granfondo su Strada. Non sono mancate le polemiche sui social dove qualcuno ha scritto che qualche concorrente ha approfittato di passaggi in auto per trarne vantaggio: "Sinceramente non ho visto nulla di strano - ha spiegato Stefano Castoldi a Newsbiella - le polemiche ci sono sempre, le avevo già sentite negli anni precedenti. Più volte ho notato i veicoli dell'organizzazione venirmi vicino a chiedere il numero di pettorale, quasi come ci fosse un controllo lampo sugli atleti in gara. Certo è che quelli arrivati al traguardo erano stravolti come me. Se qualcuno ha barato lo può aver fatto solo di notte. Io mi sono difeso riuscendo ad arrivare in fondo, ho avuto una forte crisi all'84 km in cima al Barbotto e sono rimasto fermo 40 minuti. Poi il ristoro che mi ha fatto ripartire in perfetta forma. Ho deciso di concludere la gara usufruendo dei tempi guadagnati sui cancelli ad eliminazione e cosi ho concluso con calma. Un grazie agli organizzatori sempre gentili e a Lucia che mi ha fatto da assistente per tutta la gara".
l.l.