CULTURA E SPETTACOLI - 23 marzo 2018, 07:10

Il Biellese fa rete: Selvatica, Candelo in fiore e Oasi Zegna per la prima volta insieme

Il Biellese fa rete: Selvatica, Candelo in fiore e Oasi Zegna per la prima volta insieme

Selvatica, Candelo in fiore, Fioritura dei rododendri all’Oasi Zegna: tre eventi unici per la prima volta insieme in un ambizioso progetto di territorio che mira a far conoscere e apprezzare le bellezze paesaggistiche, storico-architettoniche e artistiche del Biellese.

In occasione dell’edizione 2018 di “Selvatica. Arte e natura in festival”, che verrà inaugurata il prossimo 20 aprile, Palazzo Gromo Losa srl, società strumentale della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella a cui fa capo il progetto, ha deciso di sottoscrivere un accordo di collaborazione con altre due eccellenza del territorio, Associazione turistica Pro Loco di Candelo e Oasi Zegna (EZRE srl), per creare uncircuito di eventi unico nel suo genere che offra a turisti ed appassionati d’arte e natura un’esperienza completa e appagante nell’ambito di queste tematiche. Il circuito che si verrà a creare grazie all’accordo sottoscritto oggi permetterà infatti di offrire ad un prezzo estremamente competitivo un’offerta di visite che comprende due borghi storici, tre Palazzi signorili, un ricetto medievale, un giardino all’italiana e ben quindici mostre di arte e fotografia.

Grazie alla collaborazione tra Candelo in fiore e Selvatica sarà infatti possibile disporre di un biglietto unico per i due eventi al costo di 10 euro anziché 14,50 mentre Oasi Zegna parteciperà con speciali riduzioni collegate all’offerta della visita guidata alla Conca dei Rododendri.

“Questo accordo, che per noi rappresenta un risultato molto importante,testimonia ancora una volta la capacità del territorio di fare rete – commenta il Presidente di Palazzo Gromo Losa srl e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella Franco Ferraris – coniugando proposte culturali e itinerari di qualità per offrire esperienze uniche e arricchenti. Crediamo davvero che questo nuovo stile anche nei rapportitra gli Enti possa offrire chance di sviluppo inedite per il Biellese”.

L’accordo mette dunque in sinergia soggetti che già da anni operano nel campo della promozione culturale e turistica mettendo a sistema le rispettive risorse e potenzialità di comunicazione per l’obiettivo comune rappresentato dalla promozione a 360° del territorio.

“Per l’Associazione turistica Pro Loco di Candelo è stato più che naturale aderire a questa proposta di collaborazione – commenta il Presidente – con Oasi Zegna e Palazzo Gromo Losa srl condividiamo infatti una visione comune e siamo convinti che dopo questa prima collaborazione potranno seguire nuove forme di dialogo per mettere in rete il Ricetto di Candelo, una della Meraviglie d’Italia, con il nascente Polo del Piazzo e con Oasi Zegna. La coincidenza temporale degli eventi (Candelo in fiore si svolgerà dal 21 aprile al 6 maggio)ha reso ancora più utile la collaborazione”.

Anche per una realtà già molto attrattiva come Oasi Zegna la collaborazione si rivela strategica: “Tradizionalmente le nostre proposte valorizzano gli itinerari naturalistici all’interno dell’Oasi Zegna coniugando spesso i temi della cultura d’impresa e dell’arte a quello della naturache affascina ospiti non solo biellesi, ma anche provenienti da Piemonte e Lombardia–spiega Laura Zegna–ci è parsoun’interessante opportunità collegarci ad altre eccellenze territoriali per potenziare l’effetto della comunicazione comune per attrarre un turista alla ricerca di suggestioni inedite e di qualità”.

Proprio per potenziare la propria comunicazione Selvatica ha deciso inoltre di dotarsi, a partire dal’edizione 2018, di una nuova immagine grafica realizzata da Riccardo Guasco, illustratore e pittore, influenzato da movimenti come il Cubismo e il Futurismo le cui illustrazioni appaiono su The New Yorker, Eni, TIM, Diesel, Rizzoli, Baldini & Castoldi, Poste Italiane, Campo Viejo, Giunti, Moleskine, Rapha, Thames & Hudson, DeAgostini, Sole 24 Ore, Emergency, Greenpeace, Rai, L’Espresso.

Ispirato dal tema del festival Guasco ha realizzato un’immagine molto suggestiva che ha saputo coniugare il tema della natura con quello dell’arte valorizzando anche l’aspetto didattico, molto presentenel Festival e mettendo al centro la poetica del rapporto tra generazioni e la responsabilità che ne deriva.

“La realizzazione dell'immagine del Festival Selvatica è stata un pretesto per ricercare un nuovo significato della parola selvatico. Qualcosa di vicino alla dimensione interiore di ciascuno di noi e che riconduce all’istinto, a una percezione nuova e intensa della natura e di ciò che ci circonda – ha commentato l’autore – Nell’immagine le due figure (un uomo che dipinge e un bambino che lo giarda assorto mascherati da volpe) rappresentano due generazioni, due mondi lontani fra loro, ma che l’istinto riavvicina e rende simili, l'uno accanto all’altro, in un'evoluzione volta alla ricerca della bellezza della natura, vista attraverso gli occhi dell’animo umano”.

Sempre per promuovere nel modo più immediato l’unione tra Oasi Zegna, Ricetto e Selvatica, è stato inoltre realizzato un breve filmato promozionale curato dal regista biellese Michele Burgay che da dieci anni, con la società Deltanove srl, realizza produzioni video di alta qualità per numerosi soggetti pubblici e privati.

“Questo video è stato ideato per evidenziare in modo emozionale le potenti sinergie del Biellese, che vanno ben oltre la storica definizione di distretto del tessile. Il progetto ha al centro l’ideazione e la composizione della musica – commenta Burgay che l’ha composta oltre a curare la regia – le immagini evidenziano un territorio intriso di arte e natura, un Biellese che ha come punti di forza i suoi stessi luoghi comuni, ma che si svincola dagli stessi per proiettarsi in un futuro completamente diverso”.

Va ricordato infine che Selvatica rappresenta un importante evento all’interno della programmazione del nascente “Polo culturale di Biella Piazzo” che sta mettendo in rete Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero e Palazzo Lamarmora per la creazione di una programmazione congiunta che guarda al 2020 dialogando al contempo con Biella piano (Museo del territorio Biellese e Spazio Cultura).

c.s. Fondazione CRB - bi.me.

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