Rubavano i soldi del pedaggio dalle casse automatiche dei caselli autostradali. Per questo, sono stati arrestati dopo una complessa attività investigativa svolta, tra gli altri, dalla polizia giudiziaria di Torino.
L’indagine, avviata nel luglio del 2017 a seguito di un furto commesso presso la barriera autostradale di Casteggio (PV) dell’autostrada A/21 “Torino-Piacenza”, ha portato all’individuazione di un nutrito gruppo di persone di origine rom che vivono in insediamenti presenti tra Torino, Asti e Genova.
Dieci le persone responsabili dei furti, che agivano con preoccupante regolarità attraverso un consolidato "modus operandi".A bordo di una o più auto rubate per l’occasione o intestate a prestanome italiani (uno di essi è stato deferito), i malviventi giungevano in corrispondenza del casello autostradale da depredare.
Qui, a volto coperto da passamontagna e con guanti da lavoro, dopo aver bloccato l’accesso delle corsie di uscita prese di mira, provvedevano prima a forzare le porte di accesso ai locali, poi a portare via le casse con tutto il loro contenuto di denaro. A furto consumato, abbandonavano i mezzi rubati e, a bordo di veicoli “puliti” facevano ritorno presso le rispettive dimore.