Venerdì 1 dicembre, al Liceo di Cossato, si sono disputate quattro gare di retorica, nell’ambito della prima giornata della sfida che coinvolge ogni anno otto classi dell’istituto. La retorica è tradizionalmente intesa come l'arte del dire, del parlare e del persuadere con le parole. In particolare le gare di retorica hanno lo scopo di premiare la squadra che è stata maggiormente in grado di difendere la propria tesi con argomentazioni credibili.
Nelle gare di venerdì, a fianco delle tradizionali orazioni dei singoli studenti, è stato introdotto il “dibattito libero”, ovvero una discussione in cui gli oratori di entrambe le squadre intervengono a difendere prontamente le proprie opinioni dalle accuse della controparte. Il tema affrontato dalle squadre è stato l’obbligatorietà dei vaccini. Le sfide hanno visto vincitrici sia squadre a favore dell’obbligo vaccinale, la 4A e 3B, sia contro, la 4V e 3H.
A decretare i vincitori è stata una giuria molto particolare, infatti non era interamente composta da professori, bensì alcuni studenti delle classi quinte hanno partecipato in veste di giudici.
Gaia Pavanello