Valli Mosso e Sessera - 21 ottobre 2017, 08:40

Sostegno: Alla riscoperta della Camminata della Brenta

Sostegno: Alla riscoperta della Camminata della Brenta

In un ottobre eccezionalmente caldo e asciutto, domenica 15 ottobre, un nutrito gruppo di sostegnesi ha valicato la montagna ripercorrendo i passi dell’antica “Camminata della Brenta”. La “traversata” è organizzata dalla Società di Mutuo Soccorso di Sostegno, presieduta da Graziella Turetta, con segretaria Donatella Fasanino.

La Santa Messa è stata officiata dal neo Parroco di Serravalle, il sacerdote di origine sostegnese Don Ambrogio Asei Dantoni, che ha ricordato il suo paese natale, lasciato più di trent’anni fa per intraprendere la missione sacerdotale che lo portò prima a Serravalle, come Vice Parroco, poi in altre Comunità, fino all’ultima di Motta dei Conti, al confine con la Diocesi di Casale, mentre ora è parroco nella nuova Unità Pastorale di Serravalle e Crevacuore, che accoglierà la visita pastorale di Monsignor Marco Arnolfo nel prossimo mese di maggio.

Don Ambrogio ha ringraziato i sostegnesi: “Da oltre trent’anni mantenete la tradizione comminando e recando i doni dell’autunno: il buon vino delle colline di Sostegno e le mele, per le quali il paese è famoso, ma soprattutto riconfermate la Fede dei vostri avi in quest’antica pieve” e le signore che si occupano della pieve e la mantengono viva, ordinata e colma di fiori, ma soprattutto creano un clima di accoglienza, che coinvolge anche i fratelli protestanti, rappresentati da Alessandra Delvecchio, che con la sua presenza testimoniava questa concreta volontà di dialogo.
Al termine della Messa Graziella Turetta ha ricordato le persone che hanno fatto questo percorso negli anni, traendo conforto dalla bellezza della natura, e Don Pietro Lupo, che per tanti anni ha aperto le porte di Santa Maria di Naula ai sostegnesi, suggerendo che nei prossimi anni magari si sperimenti il cammino inverso, da Naula a Sostegno. Il canto finale era dedicato alla Madonna ed è stato offerto proprio per Don Pietro Lupo, ospite della Casa di Riposo “Don Florindo Piolo” di Serravalle.

Il pomeriggio si è concluso con una merenda offerta dal Comitato Amici della Pieve: salatini, patatine, pizzette e torte casalinghe con i frutti di stagione, un momento conviviale sempre gradito, che rinsalda i vincoli tra le due Comunità.

Redazione

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