Turisti per caso? No, insegnanti. Delegazioni di prof che arrivano da Malta, dall'Irlanda, dalla Germania e dalla Spagna (Catalogna). Da questa mattina, lunedì 16 ottobre, sono ospiti del Liceo Scientifico "Avogadro" e lo saranno fino a giovedì prossimo nell'ambito del "Progetto Erasmus Plus". Non sono loro i veri protagonisti di questa iniziativa sponsorizzata dall'Unione Europea con 111.600 euro (Fondi Strutturali PON) ma i loro allievi: la trasferta biellese serve solo a gettare le fondamenta di tutte le future attività di studio e ricerca.
Il Liceo cittadino svolge il ruolo di coordinatore del progetto, un'articolata iniziativa volta a migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione attraverso il confronto con realtà scolastiche di Paesi diversi. Ogni scuola è stata invitata a presentare uno specifico progetto di cooperazione tra istituti in diversi ambiti. Una giuria internazionale è stata chiamata a valutarne l'efficacia e di conseguenza ad approvare o respingerne la fattibilità.
Per l'Avogadro è stata la professoressa Mariangela Gasparetto ad elaborare materialmente il piano di lavoro dal titolo "Jobs Erywhere. Which one for me?" che si è classificato 38° su 173 partecipanti. Lo Scientifico è l'unica scuola delle province di Biella e Vercelli ad aver ottenuto il finanziamento di 25.750 euro.
Il progetto si articola in 3 ambiti, che prevedono "Attività d'indagine", "Attività di formazione" e "Attivazione di una mini-company". Sono stati la vice preside Clelia Zola in rappresentanza del dirigente Dino Gentile (fuori sede) e i professori Riccardo Quaglia e Mariangela Gasparetto ad accogliere questa mattina le delegazioni straniere e a spiegare ad alcune classi della scuola il progetto che oggi prende ufficialmente le mosse.
Vincenzo Lerro