ATTUALITÀ - 22 settembre 2017, 07:00

Mai più telefoni muti, passi avanti della copertura in Alta Valle Cervo. Ma a Piedicavallo...

Mai più telefoni muti, passi avanti della copertura in Alta Valle Cervo. Ma a Piedicavallo...

Esistono ancora diverse "zone grigie" per la telefonia mobile nell'Alta Valle Cervo. Ma a sentire alcuni sindaci della zona la ricezione sta lentamente migliorando anche se permane una forte criticità a Piedicavallo e nelle aree limitrofe che portano ai rifugi. "Chi è venuto in paese a luglio e agosto si sarà accorto che la rete va in saturazione se ci sono tante persone che utilizzano il cellulare - afferma a Newsbiella il sindaco di Piedicavallo, Carlo Rosazza Prin - permane una tecnologia obsoleta che non consente di chiamare e ricevere messaggi per molte ore. La questione è seria, in particolare sul fronte della sicurezza e della necessità di avere una linea decente per i soccorsi a persone in montagna. Abbiamo provveduto a segnalarlo più volte alle compagnie telefoniche, è tutto nelle loro mani. So che nel corso dei prossimi mesi saranno implementate le antenne e potenziato l'impianto Telecom. Ce lo auguriamo".

Segnali di miglioramento da Vodafone, come dice il sindaco di Campiglia Cervo, Maurizio Piatti: "Il segnale prende quasi dappertutto - afferma a Newsbiella - Tim ha ancora qualche problema ma ritengo siano stati fatti dei passi in avanti. Aspettiamo poi la banda larga, prevista nel 2018, come da programma ministeriale".

"A Tavigliano non riscontriamo disagi - sostiene a Newsbiella il sindaco Gino Mantello - ci sono problemi nelle frazioni più alte ma Tim funziona".

"La situazione rispetto al passato è migliore - conclude Davide Crovella, sindaco di Andorno e presidente dell'Unione Montana Valle Cervo a Newsbiella - sono stati attivati nuovi ripetitori ma bisogna ricordarsi che a causa delle caratteristiche morfologiche del territorio la rete avrà sempre difficoltà in alcune zone".

l.l.

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