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SPORT | 19 agosto 2017, 08:00

Calcio, Veronese: "Giovani, strutture e gestione sana pilastri del progetto Biellese per la Serie D"

A parlare il nuovo consigliere con delega all'amministrazione e alla contabilità Eden Veronese. "Mi occupo di tutto ciò che riguarda i rapporti con le istituzioni e gli enti locali, il rapporto con gli sponsor, e infine la parte riguardante l'amministrazione della società".

Calcio, Veronese: "Giovani, strutture e gestione sana pilastri del progetto Biellese per la Serie D"

Continua a far parlare di sé la nuova Biellese del neopresidente Vittorio Bellosta. Oltre all'arrivo della nuova guida societaria, molti sono i volti nuovi giunti al Pozzo per rilanciare i colori e le ambizioni bianconere. In campo il nuovo bomber Pierobon, ex Borgaro, sembra essersi già ambientato così come gli altri nuovi acquisti pronti a lottare per la conquista della Serie D. Anche in società si è assistito all'arrivo di nuovi dirigenti come Eden Veronese, avvocato, classe 77’, padre di Ginevra, amante dei viaggi e grande appassionato di calcio e snowboard.

Perchè ha deciso di sposare il progetto bianconero?

"Sicuramente per passione, perché ho giocato per questa società in passato e il ricordo è rimasto ancora oggi molto vivo. La chiamata del vicepresidente Lino Riccelli, è stata molto importante, perché proprio da quel momento ho iniziato a valutare seriamente la possibilità di entrare a far parte del mondo bianconero. La mia non è stata una decisione avventata, ma ponderata e ragionata. Dal presidente Vittorio Bellosta ad una figura storica come Alessandro Meraviglia, hanno tutti la stessa idea, lo stesso progetto, la stessa voglia di rivedere presto questa squadra almeno in serie D. Ringraziare chi ha mantenuto La Biellese in questi anni in Eccellenza è d'obbligo ma, da quest'anno in poi vogliamo dare una sterzata al passato e giocarci le nostre carte, la nostra partita fino in fondo".

Stava parlando di passione, di ricordi da calciatore con questi colori, qual'è quello più nitido, l'esperienza indimenticabile?

"Nel 94' con la Juniores abbiamo vinto il campionato regionale, successivamente ci siamo aggiudicati anche quello nazionale di Eccellenza, poi lo spareggio con il Riccione che aveva vinto il titolo della categoria CND. Finale vinta e viaggio a Los Angeles per un torneo a Pasadina in occasione dei Mondiali. Un'esperienza fantastica, indimenticabile, questo è senza dubbio il ricordo più bello di tutti".

Il suo ruolo all'interno del consiglio di amministrazione de La Biellese?

"Ricopro la carica di consigliere con delega all'amministrazione e alla contabilità. Mi occupo di tutto ciò che riguarda i rapporti con le istituzioni e gli enti locali, il rapporto con gli sponsor, e infine la parte riguardante l'amministrazione della società".

L'importanza delle istituzioni per una società come La Biellese ?

"E' fondamentale! Fino ad oggi non posso che ringraziare per la disponibilità concessa da tutta l'amministrazione di Biella: dal sindaco Marco Cavicchioli, all'assessore allo sport Sergio Leone, al dottore Mario Schiapparelli. Tanti i progetti in cantiere che attraverso il confronto potranno presto diventare realtà".

Lei parlava di progetti in cantiere, i campi in sintetico nella zona adiacente allo stadio Lamarmora Pozzo potrebbero essere una di queste realtà?

"Con l'assessore Leone ne abbiamo discusso fin dallo scorso maggio, i lavori dovrebbero iniziare in autunno e completarsi in estate. Noi siamo ottimisti!"

Secondo lei quali sono i pilastri su cui fondare una società strutturata per un futuro concreto?

"I giovani, le strutture e una gestione sana sia dal punto di vista economico che umano".

Dalla scrivania al rettangolo di gioco, la squadra che è stata allestita quest'anno dove può arrivare?

"Ritengo che la squadra sia molto competitiva. Il mio ruolo qui non è quello di giudicare il gioco o i risultati, ci sono persone qualificate a farlo. C'è una squadra o meglio un'azienda, La Biellese fuori dal campo, e una squadra che ogni domenica scende sul rettangolo di gioco, io faccio parte della prima. L'obiettivo comune è quello di fare il meglio per questa società, per questa città".

Redazione

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