Mai come oggi è diventato fondamentale capire quali siano le dinamiche sociali, economiche, esistenziali che fondono e muovono la famiglia moderna. Temi profondamente cari alla popolazione che saranno affrontati, nelle prossime due settimane, dal cinema Verdi di Candelo: in programma, infatti, una serie di pellicole cinematografiche che mostreranno numerosi punti di vista e spunti di riflessione attorno al concetto di famiglia.
In sala 1, da giovedì 29 giugno a mercoledì 5 luglio, sarà proiettato in sala Parliamo delle mie donne di Claude Lelouch, maestro della Nouvelle Vague. Infedeltà e assenza di una figura genitoriale maschile saranno i principali temi della pellicola. Seguirà, da giovedì 6 a mercoledì 12 luglio Sieranevada, pellicola di 3 ore accolta trionfalmente al Festival di Cannes 2016, dove niente sembra andare come previsto, tra scomparse di persone care, elaborazioni del lutto ed echi di un attentato – quelli contro Charlie Hebdo a Parigi – che risuonano lungo l’arco narrativo del film.
In sala 2, invece, da giovedì 29 giugno a martedì 4 luglio in versione originale francese con sottotitoli in italiano Una vita, une vie, tratto dal primo romanzo di Guy De Maupassant : un affresco storico di un’eroina costretta a fare i conti con i vincoli sociali dell’epoca. Successivamente, in un’unica serata prevista per mercoledì 5 luglio, andrà in scena Dio esiste e vive a Bruxelles, commedia grottesca molto acclamata dalla critica di tutto il mondo. Infine, da giovedì 6 a mercoledì 12 luglio, sarà proiettato La luce sugli oceani, con Michael Fassbender e i Premi Oscar Alicia Vikander e Rachel Weisz: dramma sentimentale che parla di maternità desiderata ma negata nell’Australia del primo dopoguerra.
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