Nell’ambito di un progetto di rilancio della struttura religiosa, l’Amministrazione Opera Pia Laicale di San Giovanni d’Andorno ha aderito alla Rete Museale Biellese 2017 presentando una proposta turistica e culturale in sinergia con l’offerta della Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo, in occasione dei trent’anni di attività.
A partire dall’11 giugno sino a fine settembre, saranno presenti tutte le domeniche, dalle 14 alle 19, due guide turistiche che accompagneranno i visitatori all’interno dei tesori artistici e culturali del Santuario, secondo un programma ricco di attrattive. Una tra queste, la storica biblioteca del Santuario, che contiene 258 volumi antichi e quadri votivi, presenti nella Rettoria del Santuario; inoltre, dalla balconata sopra l’ambone della chiesa, si avrà la possibilità di osservare l'altare marmoreo e l’organo ottocentesco.
Anche la grotta del Santo Precursore costituisce un’imperdibile occasione per ammirare luoghi incantati, così come gli altari laterali e la sacrestia da dove si possono osservare gli arredi e i mobili di pregio finemente scolpiti.
Per chi desiderasse, invece, inoltrarsi in camminate nei sentieri e nei boschi, si avrà modo di salire lungo il comodo sentiero della zona per una passeggiata di circa 15 minuti al pian del campanone con vista panoramica verso la bassa valle ed i paesi arroccati sui crinali della valle; una volta giunti sulla sommità, si potrà vedere la campana più grande del biellese, dal peso di circa 17 quintali, tirata da volontari nelle occasioni di festività solenni.
Durante le attese si avrà anche l’opportunità di visitare le diverse mostre fotografiche e di pittura programmate per l’intero periodo estivo nei saloni al primo piano del fabbricato “Ala pellegrini”, accessibili dal piazzale della chiesa indicato come punto di ritrovo e di partenza per le visite guidate.
Prenotazioni ed informazioni ai numeri 349/1019709 - 015/60006.
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