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COSTUME E SOCIETÀ | 27 maggio 2017, 16:51

I Gal Montagne Biellesi, Valli di Lanzo e Valli del Canavese insieme per il territorio

I Gal Montagne Biellesi, Valli di Lanzo e Valli del Canavese insieme per il territorio

Il Gal Montagne Biellesi ha recentemente avviato un progetto di cooperazione con altri due Gal piemontesi, il Gal Valli di Lanzo e il Gal Valli del Canavese, sul tema del turismo accessibile. Per coinvolgere gli operatori turistici biellesi e fornire una serie di nozioni su un argomento decisamente di attualità, lunedì 29 maggio, nella sala conferenze dell’Unione Montana di Andorno, si svolgerà un workshop dal titolo “Turismo per tutti, dal sociale al business”.

Dalle 15 alle 18 i tecnici dei Gal, in collaborazione con il direttore del Cpd (Consulta per le Persone in Difficoltà) Gianni Ferrero, racconteranno il turismo attraverso le necessità delle persone con esigenze specifiche. Mario Poma, direttore del Gal Valli di Lanzo, che ha già avviato sui territori della provincia torinese, da anni, un lavoro sul tema, offrirà un racconto esperienziale agli operatori biellesi. Ospite speciale del convegno anche il blogger e giornalista di Vanity Fair Rotex, che in passato ha già avuto modo di raccontare il Biellese e conosce alcune nostre realtà locali.

Il workshop biellese sarà propedeutico ad un convegno che si svolgerà ad Agliè (To) il 13 giugno prossimo, quando i tre Gal presenteranno l’idea-progetto ai territori. Il tema del turismo accessibile in montagna e l’opportunità che può rappresentare per lo sviluppo economico e sociale dei territori stessi saranno raccontati attraverso esperienze dirette e da relatori di caratura nazionale ed internazionale. Per offrire un quadro nazionale ed europeo saranno infatti presentate esperienze di turismo accessibile che possono fornire suggestioni e spunti di riflessione. Sarà un’occasione per suscitare interesse sul tema da parte degli stakeholders locali, per sensibilizzare la cittadinanza rispetto a nuovi orizzonti di sviluppo locale ed iniziare un percorso di informazione e formazione sul tema.

“Alla base dell’idea del progetto di cooperazione dei tre Gal - spiega il direttore del Gal Montagne Biellesi Michele Colombo - c’è la convinzione che una proposta turistica congiunta possa servire per definire un “club di prodotto” utile alla promozione del territorio valorizzando le specificità di ciascuna area. E’ necessario dunque partire da un’analisi approfondita dei singoli territori per individuare lo stato attuale del sistema ricettivo-turistico e dei servizi rivolti ai turisti attraverso l’analisi delle fonti informative esistenti. Questa analisi servirà a individuare le sfide e le opportunità di sviluppo di ciascun territorio”.

Redazione B.

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