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SPORT | 14 maggio 2017, 07:00

Hall, Carrea e futuro di Angelico Biella, Sambugaro: "Ripartiamo dalle cose belle, non dalle polemiche"

Newsbiella ha intervistato il general manager di Pallacanestro Biella, eliminata dai playoff dopo una serie infuocata contro Verona. "Il bilancio è positivo - spiega - ora lavorerò per tenere il cuore della squadra". Sull'americano: "Ha avuto grandi meriti. Sull'interesse di un club spagnolo nei suoi confronti credo al suo agente. Capisco l'amarezza ma guardiamo avanti"

Hall, Carrea e futuro di Angelico Biella, Sambugaro: "Ripartiamo dalle cose belle, non dalle polemiche"

"Una stagione da 9. Non possiamo che essere soddisfatti per quello che abbiamo fatto durante il campionato. E sui playoff non ho rimpianti. Ora ripartiamo dalle cose positive e lasciamoci alle spalle le polemiche".

Marco Sambugaro getta acqua sul fuoco, come è abituato a fare nelle occasioni importanti. Dopo la sconfitta con Verona, che ha sancito l'eliminazione dell'Angelico dai playoff di Legadue e le discussioni su Mike Hall che ha detto addio alla città con un messaggio sui social, tocca al general manager di Pallacanestro Biella fare il punto della situazione.

Si parte proprio dall'americano e dal suo atteggiamento che qualcuno ha ritenuto poco professionale durante le ultime tre gare: "Va detto che lui ha contribuito a far sì che la nostra stagione fosse straordinaria - spiega a Newsbiella - quindi dobbiamo dargli grandi meriti della cavalcata trionfale. Non entro nel merito della questione fisica e tecnica, ma so che la squadra è andata oltre a certi comportamenti. Ho letto dell'interesse di una squadra spagnola nei suoi confronti: ne hanno parlato con il suo agente, Massimo Rizzo, a cui sarebbe arrivata un'offerta al termine dei playoff, probabilmente venerdì mattina. A me non è arrivata alcuna proposta ufficiale per il giocatore che è ancora sotto contratto con Biella fino al 30 giugno. Questi sono i fatti e voglio credere che sia così anche perchè conosco Rizzo come persona seria e affidabile. Dire che prima di gara 5 c'era già un accordo è una chiacchiera da bar. Adesso c'è ancora lo scotto dell'uscita di scena e dell'infelicità per la sua prestazione. Capisco l'amarezza ma guardiamo avanti".

Verona ha rimontato la serie fino al successo di mercoledì scorso a Biella, culminato in un supplementare giocato al cardiopalma: "Loro sono una squadra attrezzata e ambiziosa - afferma Sambugaro - anche se ritengo che il girone Est non sia più forte dell'Ovest. Vero che ci sono sette squadre su otto nei quarti ma credo che a fare la differenza siano stati i roster più lunghi e più completi, dunque abituati a giocare partite ogni due giorni: a questo proposito vedo molto bene la Virtus Bologna, credo che siano i favoriti per salire in Serie A anche se sono curioso di vedere come si inserirà Cinciarini". 

Si è respirata molta tensione dopo gara 2: "Il pubblico di Biella è caldo, appassionato e merita rispetto - sottolinea il gm - non c'è mai stata violenza o un clima di terrore come qualcuno ha voluto dipingere. Ritengo che certe dichiarazioni sull'ambiente rossoblù siano state infelici, poi sul campo gli avversari hanno comunque dimostrato il loro valore e gliene va dato atto".

Il bilancio, dunque, non può che essere positivo: "La stagione non è stata solo la sconfitta nei playoff. C'è stato il record delle vittorie casalinghe e credo che i nostri tifosi si siano divertiti molto. Siamo partiti con tante scommesse, le abbiamo vinte quasi tutte. De Vico capitano ha dimostrato le sue qualità, Udom e Tessitori hanno proseguito la loro crescita, Ferguson veniva da una stagione molto positiva e si è riconfermato ad alti livelli. Ora ripartiamo da qui, cioè da un Michele Carrea votato da presidenti e allenatori come miglior allenatore di Legadue della regular season e da un gruppo di giocatori, a cominciare da Venuto, che ha dato tanto per la maglia. Lavorerò, in attesa di capire quale sarà il budget a disposizione, per mantenere il cuore pulsante della squadra. Oggi è ancora presto e dobbiamo parlare per ipotesi in attesa che la stagione si concluda per tutti. Michele resterà così come tutto lo staff - conclude Sambugaro - poi valuteremo i nostri giovani su cui faremo alcune riflessioni. Nel complesso dobbiamo ripartire dalle cose belle e non dalle polemiche, con la serenità di essere tornati protagonisti nel basket che conta".

l.l.

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