AL DIRETTORE - 04 aprile 2017, 10:37

Ailoche: "Le prove motoristiche, col rumore che ne consegue, abbassano la qualità della nostra vita"

Ailoche: "Le prove motoristiche, col rumore che ne consegue, abbassano la qualità della nostra vita"

Buongiorno Direttore,

sono Gianfranco Maggi e come da accordi telefonici vi scrivo riguardo le prove motoristiche che da tempo si tengono sul territorio di Ailoche. Non ho un video e relativo sonoro da allegare, su youtube ho trovato solo qualcosa che riguarda il rally storico e il passaggio di vecchie vetture e non è questo che infastidisce. Il sonoro lo potete ben immaginare. Allego invece la foto in cui a sinistra si vede l'inizio del tratto stradale da cui partono le auto e tutto intorno la zona residenziale. Una doverosa premessa: ho votato per questa amministrazione per due motivi. Primo riconosco l'esperienza di Langhi che se non erro è al terzo mandato; secondo dall'altra parte si proponeva qualcosa che mai terrò in considerazione.

Trovo tutttavia preoccupante  la cadenza pressante con cui l'amministrazione rilascia i permessi per la circolazione di queste auto: su 67 ordinanze circa, nello scorso anno,  la maggior parte riguardano la chiusura della strada per prove motore. Preciso che non mi riferisco alla chiusura della strada per se stessa - Ailoche è raggiungibile comunque da Crevacuore - ma al rumore che per ore ed ore i residenti sono costretti a sopportare, più volte alla settimana. Rumore percepibile chiaramente dalla vicina Guardabosone e da parte di Postua.

Domattina noi non saremo sotto le finestre dei signori piloti ad infastidirli...Temo che per il corrente anno l'amministrazione sia intenzionata a bissare se non a superarrsi. La gente, come chi scrive, che ha scelto di comprare terreno e casa a Giunchio - pagando oneri di urbanizzazione e diventando cittadino di Ailoche - lo ha fatto per uscire da agglomerati più grandi dove vista la presenza di attivita di ogni sorta non era possibile conseguire una qualita di vita migliore. E' a questo che si ambiva e che si pensava fosse difeso e sostenuto dalle amministrazioni.

L'amministrazione avrà il diritto-dovere di fare introiti per sopperire alle spese ma non ha il diritto di stravolgere la vita a chi -ripeto- ha investito in un posto che sembrava a misura d'uomo. Questa è una zona residenziale non la succursale di Maranello o di Balocco dove Fca prova i motori.  Non sappiamo fino a dove può e vuole spingersi l'amministrazione ma diciamo che se ciò comportasse la decisione di prolungare i disagi nel tempo, verrà chiesta una convocazione popolare - modalità da definire -  per capire se davvero la maggioranza degi abitanti è allettata da questi facili introiti e di conseguenza disposta a coinvivere con questa realta o se , spero, abbia più a cuore una migliore qualità di vita pur a discapito di alcuni servizi. 

Un aggiornamento prima di concludere: da lunedì 27 marzo con 8 ore , giovedì 30 con 4 ore, sabato 1 aprile con 4 ore, domenica con 8 ore, si arriva a 24 ore; dodici delle quali a fine settimana durante il quale qualcuno che lavora magari turnando vorrebbe starsene tranquillo.

L'amministrazione lo chiama piccolo sacrificio.

La ringrazio per l'opportunità, Direttore e Le auguro buon lavoro.

Gianfranco Maggi

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