"Facciamo chiarezza sulla politica della dietrologia di Carisio"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del consigliere di minoranza del comune di Viverone, Antonino Rosa:

"Ritengo che un buon Sindaco debba avere insite spiccate attitudini di pianificazione, progettazione e realizzazione di nuove strategie e programmi per un buon sviluppo del territorio che amministra, sempre in buona armonia con le molteplici esigenze dei cittadini. Carisio invece non perde occasione per riesumare la Sua tanta amata politica della dietrologia finalizzata alla manipolazione dissacratoria delle scelte programmatiche e strategiche di chi lo ha preceduto. Pertanto, mio malgrado, mi vedo costretto a ritornare sui deliberati del Consiglio Comunale da me presieduto nel quinquennio 2009 - 2014. Le citate e presunte pastoie burocratiche che avrebbero, secondo Carisio bloccato la realizzazione della Piazza già intitolata "Ai caduti di tutte le guerre" non è altro che un incontestabile divieto del revisore contabile del Comune di Viverone (vedi relazione agli atti) per aver superato l'indice di indebitamento previsto dalla legge dello Stato da parte del Comune di Viverone.

Successivamente la mia Amministrazione Comunale si fece carico di trovare le risorse economiche, per la progettazione e la realizzazione dell'opera prevista per la primavera dell'anno 2013. Purtroppo dovemmo attenerci scrupolosamente alle nuove disposizioni di legge previste dai "Patti di Stabilità" volute dal governo Monti che tanto hanno mortificato le nostre scelte amministrative e ci bloccarono la realizzazione dell'opera. Fortunatamente il tanto atteso sblocco dei "Patti di Stabilità" che permetterà ai Comuni d'Italia di intervenire sulla viabilità , Piazze e strutture scolastiche, dà il via libera all'esecuzione della sopracitata piazza pubblica con il plauso della passata Amministrazione Comunale e la collaborazione della attuale Amministrazione Carisio".