"L'etica del lavoro, la resistenza di fronte alle avversità, la maturità di reagire alla sconfitta facendo i complimenti agli avversari e pensando a come migliorarsi hanno reso l'amarezza per la finale persa più facile da superare, nella consapevolezza che l'Angelico Biella di quest'anno è una squadra portatrice di grandi valori non solo sportivi". Questa è solo una parte della missiva inviata dal sindaco Marco Cavicchioli al presidente di Pallacanestro Biella, Massimo Angelico. "Ti prego di portare il saluto e la gratitudine della città a tutto lo staff, dall'allenatore all'ultimo giovane aggregato alla prima squadra. Tutti, io per primo, siamo orgogliosi di quanto avete fatto e certi che la delusione sarà il miglior stimolo per perdere meno spesso possibile da qui in avanti", conclude il primo cittadino.
E in effetti sono tante le attestazioni di stima, i ringraziamenti e i complimenti ricevuti da coach Michele Carrea e dai suoi ragazzi, arrivati ad un solo passo dalla conquista della Coppa Italia di categoria. A Bologna la formazione laniera ha mostrato tutto il suo valore, non solo nel corso della finale persa per un punto (68-69) proprio contro i padroni di casa della Virtus Segafredo Bologna, ma anche nelle partite precedenti: la prima contro Mantova, la seconda contro Treviso.
Anche il Comune di Cossato ha voluto tributare il giusto omaggio ai rossoblù, tanto che domani, giovedì 9 marzo (alle 16), in occasione del Consiglio Comunale che si terrà a Villa Berlanghino, il Sindaco Claudio Corradino e l'assessore allo Sport Enrico Moggio "premieranno la Società Pallacanestro Biella, per ringraziarli della grandissima stagione sportiva che stanno portando avanti, facendo una bellissima pubblicità al nostro territorio in tutta la penisola" si legge nel comunicato stampa, che continua: "Le final eight di Coppa Italia, con la sconfitta di un solo punto davanti alla squadra di casa, la pluriscudettata Virtus Bologna in una finale straordinaria, ha riaffermato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, il grande lavoro che grazie agli sponsor hanno compiuto dirigenti e giocatori. Una nota di merito anche per i tifosi, che sono un vero e proprio sesto uomo in campo".
v.l.