Trionfa "Preghiera" di Gilda Gallea Gianaria al concorso Lettera a San Valentino

Domenica scorsa a Graglia, nella Ca 'd Celeste e 'd Ròsa in via del Canale 3, si è svolta la premiazione del concorso "Lettera a San Valentino" giunto alla ventottesima edizione. Sono state inviate 404 opere, numero leggermente inferiore rispetto a quello dello scorso anno.

Erano presenti alla cerimonia Giuseppe A. Campra, l'architetto Marco Astrua presidente del Premio, la dottoressa Patrizia Bartolommei che ha letto le opere premiate, Romano Marchetti e Michele Facenna rispettivamente presidente e direttore dell'Hortus otii, nonché Sergio Peretti, compositore gragliese che, con Valerio Liboni, ha composto la musica della canzone "Sono libera" che ha vinto al concorso "Sanremo New Talent" (parallelo al Festival della canzone italiana).

Primo premio assoluto è stato attribuito alla poesia "Preghiera" di Gilda Gallea Gianaria. Un premio speciale fuori categoria è stato attribuito a una lettera inviata l'8 gennaio 1942 da un marinaio, nocchiero capo Giulio Negri, imbarcato sull'incrociatore Trento. Nella lettera si rivolge alla moglie con parole molto affettuose per lei e il figlioletto con la speranza di tornare a rivederli. Purtroppo l'incrociatore Trento venne affondato nel giugno 1942: Giulio Negri non tornò, risucchiato nel naufragio della nave e fu dichiarato disperso.

Primi premi: Lina Sorrentino, Eralda Zuccoli con "Sera d'inverno". Premio oro: Clara Gibba con "La fata chiacchierina", Giovanni Gonnelli con "Donna perché", Rosita Boschetto con "Infinito paese notturno" e Aldo Fappani con "Oltre la speranza". Menzione oro: Carmen Guala con "Amore".