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ECONOMIA | 29 gennaio 2017, 11:25

Tre giorni di Ideabiella a Milano Unica. Barberis Canonico: "Nel 2016 bilanci positivi"

Tre giorni di Ideabiella a Milano Unica. Barberis Canonico: "Nel 2016 bilanci positivi"

Saranno 63 italiane e 11 straniere, con 3 new entry (Bonotto, Staff Jersey e Tessilbiella), le linee, per la stagione Primavera/Estate 2018, che verranno presentate negli stand di Ideabiella, nel corso della XXIV edizione di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, che si svolge dall’1 al 3 febbraio a Fieramilano Rho.

Ideabiella si conferma ancora una volta come l’appuntamento fieristico internazionale più prestigioso dedicato ai migliori tessuti classici/evergreen di fascia alta.

Il 2016, sulla base di una ricerca condotta su un campione altamente rappresentativo degli espositori che partecipano alla 77ª Ideabiella, infatti, ha fatto segnare risultati ancora in crescita rispetto al 2015 per i tessuti di lana, ma anche positivi per quelli di cotone, lino e seta.

Il fatturato complessivo 2016, pari a oltre 1,7 miliardi di euro, risulta ancora leggermente in crescita rispetto al 2015 (+0,7%), soprattutto grazie alla tenuta delle aziende espositrici italiane, che rappresentano circa l’85% delle 64 aziende che hanno partecipato alla ricerca (38 laniere e 16 tra seriche, cotoniere e liniere. Risulta invece leggermente in calo l’andamento del fatturato complessivo degli espositori stranieri.

L’incremento è stato, in particolare, trascinato dalle esportazioni (+2,1%). Da sottolineare la conferma per il secondo anno consecutivo della crescita dell’occupazione (+1,5%).

Questo risultato positivo è dovuto alla continuazione della tenuta dei livelli di fatturato delle aziende laniere, cresciuto del + 0,8%, mentre l’export ha fatto segnare un +2%. Anche il fatturato (+1,59%) e l’export (+1,75%) delle aziende del comparto cotone-lino-seta è risultato in crescita, grazie però all’andamento positivo del solo settore liniero.

“Anche nel 2016, le Aziende di Ideabiella, sulla base della tradizionale indagine, chiuderanno i bilanci con un segno complessivamente positivo - sostiene Alessandro Barberis Canonico, Presidente di Ideabiella –. Un risultato che è stato determinato dal buon andamento delle esportazioni, aiutato dal rafforzamento del dollaro, a conferma che il nostro futuro è nel mondo. Grazie al nostro peculiare contributo, in un segmento particolarmente significativo della tessitura italiana ed europea, l’Italia può, ad esempio, continuare a presidiare il primo posto nell’export di prodotti lanieri a livello mondiale. Le nostre esportazioni, infatti, rappresentano i ¾ del fatturato, contro una media nazionale che è di circa il 55 per cento”.

“Si tratta di risultati - continua Alessandro Barberis Canonico – in primo luogo frutto del coraggio di imprenditori che non smettono di innovare ed elevare la qualità delle proprie produzioni caratterizzate, da sempre, dalla prevalenza delle fibre naturali. Una coerenza che risulta premiata dalla crescente sensibilità verso i temi della sostenibilità da parte dei consumatori. In questo sforzo, che contribuisce alla valorizzazione dell’intera tessitura italiana, siamo stati sostenuti dal Governo italiano e, in particolare, dal Ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda, oggi affiancato dall’On. Ivan Scalfarotto. Un sostegno importante sia in termini di risorse per sostenere la promozione internazionale del made in Italy, sia in termini di spinta a fare sempre di più e meglio sistema. Ma anche un grande aiuto per il finanziamento degli investimenti in tecnologia attraverso provvedimenti come il superammortamento e Industria 4.0. Un’attenzione davvero tanto preziosa quanto inedita e, per questo, ancora più apprezzata”.

“Per il 2017 prevediamo una continuazione del trend positivo delle nostre esportazioni – conclude il Presidente di Ideabiella -, in considerazione delle stime positive riguardanti la crescita a livello globale ma, anche, grazie a un dollaro più forte. Qualche preoccupazione proviene dall’aumento dei costi delle materie prime, in particolare di lana e cotone, aggravato dal rafforzamento sia del dollaro australiano, sia di quello americano. C’è poi l’incognita del riconoscimento dello stato di economia di mercato della Cina, che sposta a livello europeo la dimostrazione di eventuali pratiche di dumping. Timori, infine, vengono dal possibile aggravamento dei costi della manodopera derivanti dal rinnovo del contratto nazionale di categoria”.

Tra gli eventi da segnalare, l’incontro con l’imprenditore-stilista, Sir Paul Smith, che alle 17.30 dell’1 Febbraio, presso l’auditorium Centro Servizi di Fieramilano Rho, parlerà a più di un migliaio di studenti delle scuole di moda internazionali.

 

Per festeggiare la XXIV edizione di Milano Unica, la sera dell’1 Febbraio dalle 19.00, presso il Foyer del Centro servizi di Fieramilano Rho, si terrà il concerto di Mario Biondi e la band di 6 elementi, in un contesto che, come da tradizione, ambisce a esaltare il connubio arte e cultura enogastronomica.

c.s.

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