Non usa giri di parole Gino Mantello, primo cittadino di Tavigliano, per descrivere ciò che di buono si è ottenuto nel corso dell’anno appena trascorso senza tralasciare, però, le principali problematiche che il comune sarà chiamato ad affrontare nel corso del 2017.
Buongiorno sindaco, che anno è stato il 2016 per il comune di Tavigliano?
“Il 2016 si è concluso positivamente perché siamo riusciti a chiudere in pareggio il bilancio comunale, garantendo i servizi e la normale amministrazione a tutti i nostri cittadini. Inoltre, con l’avanzo di bilancio del 2015, siamo riusciti a finanziare tutti quei lavori di ordinaria manutenzione necessaria per salvaguardare lo stato di salute del nostro paese. Non le nascondo la fatica per far quadrare i conti”.
Quale è stato l’evento mondiale e locale che più l'ha colpita?
“Sicuramente gli attentati in Europa e nel mondo hanno colpito profondamente la mia attenzione. A livello locale, invece, non è accaduto nulla di rilevante”.
Quali sono gli obiettivi che intendete perseguire nel 2017?
“Per come stanno ora le cose, non prospetto un futuro roseo per Tavigliano. Purtroppo il 2017 sarà un anno pieno di difficoltà e sarò costretto a prendere delle decisioni dure ma inevitabili. O cambiano le direttive amministrative del governo centrale di Roma o sarò costretto ad operare dei tagli sostanziali. L’aumento della tasse è escluso ma per far quadrare i conti dovrò necessariamente diminuire alcuni servizi comunali”.
g.c.