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Benessere e Salute | 06 ottobre 2015, 07:30

"Obesity Day", venerdi' 9 ottobre uno stand nel nuovo Ospedale di Biella

Gli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale forniranno ai cittadini informazioni e consigli utili per correggere le abitudini alimentari e favorire l’attività fisica per prevenire l’Obesità

"Obesity Day", venerdi' 9 ottobre uno stand nel nuovo Ospedale di Biella

Il Servizio di Dietologia ed Igiene Nutrizionale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Biella aderisce anche quest’anno all’Obesity Day, iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica che ogni anno viene celebrata il 10 ottobre. Il tema dominante dell’edizione 2015 sarà il movimento, dunque l’importanza dell’attività fisica per la prevenzione dell’Obesità.

Aderendo all’iniziativa, l’ASL BI ha programmato per la giornata di venerdì 9 ottobre prossimo l’allestimento di uno stand nell’atrio d’ingresso del nuovo ospedale dove, dalle ore 9 alle ore 16.30, il personale medico della Struttura Dietologia e Igiene Nutrizionale sarà a disposizione dei cittadini per dare informazioni e consigli utili sui temi del sovrappeso e dell’Obesità. Per l’occasione saranno presenti i medici Michelangelo Valenti, Marianna Guarcello, Francesca Monteferrario e le dietiste Paola Pagliarin, Daniela Cum, Cristiana Lanza, Chiara Torelli e Bibiana Zulberti.

 

È opinione generale che l’Obesità abbia ormai i caratteri di una vera e propria epidemia mondiale, tanto da preoccupare non solo il mondo medico scientifico, ma anche i responsabili della salute pubblica. Si stima che i costi diretti di questa patologia in Italia siano pari a 22,8 miliardi di euro ogni anno e che il 64% di tale cifra venga speso per l’ospedalizzazione dei pazienti. Ciononostante, l’Obesità, che è una malattia cronica, talvolta è ancora sottovalutata e poco curata. Da qui l’importanza di campagne informative di sensibilizzazione rivolte alla popolazione, con l’obiettivo di innalzare il livello di attenzione sulla patologia e sulle sue conseguenze.

Michelangelo Valenti, Direttore della Struttura Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Biella, spiega: «L’Obesità non è soltanto un problema estetico, ma una grande minaccia per la salute di chi ne soffre, in quanto implica un maggior rischio di diabete di tipo 2, di sindrome metabolica e di molte altre complicanze. Essere obesi significa mettere a rischio anche cuore, reni, apparato circolatorio e motorio, senza considerare il netto peggioramento della qualità di ogni aspetto della vita».

La prevenzione dell’Obesità passa sia dall’adozione di corrette abitudini alimentari, con il consumo di alimenti a basso contenuto di grassi, sia dall’adozione di stili di vita che vedono nell’attività fisica un grande alleato: «E’ chiaro che nei soggetti sovrappeso e obesi, la quantità di cibo ingerita sia superiore a quella che viene consumata dal corpo sottoforma di energia. Mangiare meno, e soprattutto meglio, e dedicarsi nello stesso tempo ad un’attività fisica regolare non possono che giovare. Per esempio 30-45 minuti di sport tre volte alla settimana a giorni alterni oppure camminate pomeridiane di almeno 30 minuti aiutano a bruciare le calorie in eccesso e a controllare il peso corporeo».

Ogni anno all’ambulatorio del Servizio di Dietologia ed Igiene Nutrizionale dell’ASL BI si rivolgono circa 400 nuovi pazienti con problemi di peso, di cui circa 40 (il 10%) sono grandi obesi.

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