Si è aperto, questa mattina, a Torino, il processo che vede imputati 23 consiglieri regionali, tra i quali figurano l’ex governatore Roberto Cota e il biellese Lorenzo Leardi, tutti accusati di peculato nel quadro dell’inchiesta denominata “Rimborsopoli”. Davanti al giudice Silvia Bersano Bejey, saranno decine i testi che sfileranno, nel corso delle prossime udienze, almeno due o tre a settimana, fino al prossimo mese di maggio.
Per quello che riguardo il consigliere di Forza Italia, Lorenzo Leardi, l’accusa gli contesta spese per oltre 31 mila euro, dal giugno 2010 al settembre 2012. In particolare, quasi 25 mila euro di spese in ristoranti, per cibi da asporto e altri generi alimentari. Ulteriori 1221 euro, sono ansati per fiori, articoli per la casa, cesti natalizi e acquisti fatti in gioielleria. Infine, riborsi di circa mille euro per la manutenzione dell’auto e di quasi 2400 per soggiorni in albergo.
e.g.