Salva gatto travolto all'uscita di Cossato della superstrada

Era ferito, all’apparenza agonizzante, lasciato in mezzo alla strada come un giocattolo rotto. Il gatto era appena stato investito quando dall’uscita di Cossato della superstrada è passata Elisa Zambon, che si è fermata e l’ha raccolto. “Appena mi ha visto ha miagolato come per chiedere aiuto. Con cautela l’ho messo in macchina e sono corsa alla clinica veterinaria San Pietro di Biella”.

Dove a una prima visita hanno riscontrato allo sfortunato felino un trauma cranico e lesioni interne. “Ho sperato che riuscisse a superare la notte e così è stato. Ora è nella camera ad ossigeno della clinica che si sta riprendendo, l’emorragia interna si è assestata e dovrebbe farcela a sopravvivere”.

La buona notizia per quello che si presenta come un bel gattone di circa tre anni è che ha trovato una nuova famiglia dato che con Elisa “c’è già un grande amore”, il rovescio della medaglia che  restano da pagare le spese veterinarie, piuttosto ingenti. Ai cento euro di diaria giornaliera, che il dottor Biasetti della clinica si è detto disponibile anche ad abbuonare, si aggiungono i 280 euro per l’operazione.

Per dare una mano a Elisa si è già mosso il solito Alberto Scicolone, chiunque volesse passare a sincerarsi delle condizioni del micio e magari dare una mano per il saldo delle cure può quindi rivolgersi direttamente alla clinica, in strada Barazzetto 85, oppure alla Boutique Solidale di via Cottolengo.